Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 570046/2025, pubblicato in data 12 dicembre 2025, ha fissato la percentuale effettiva del credito d’imposta ZES Unica 2025 spettante alle imprese che hanno realizzato investimenti agevolabili nelle Regioni della ZES Unica del Mezzogiorno.
La percentuale riconosciuta, pari al 60,3811% del credito teorico, riflette il rapporto tra le risorse disponibili e l’elevato volume delle richieste pervenute per investimenti effettuati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
In questo caso, il punto centrale non è solo il numero. La percentuale arriva a valle di scelte già compiute. Gli investimenti sono stati realizzati senza che nessuno potesse conoscere in anticipo l’entità del credito effettivamente spettante, in base al “singolare” meccanismo di assegnazione.
Le imprese hanno investito comunque, assumendosi il rischio e affidandosi (senza alcuna certezza) alla tenuta della misura in termini di risorse, confidando nella capacità del sistema di non ridimensionare ex post le aspettative generate. Ed è proprio su questo terreno che la riduzione della percentuale produce il suo effetto più rilevante.
Il credito d’imposta resta, ma con un impatto economico attenuato rispetto alle attese iniziali. Per molte aziende significa rivedere i ritorni dell’investimento già realizzato, con la spiacevole sensazione che l’incentivo abbia funzionato solo nel generare domanda, ma senza risorse adeguate a sostenerla pienamente.
Non è una questione di legittimità del meccanismo, noto fin dall’inizio, ma di un’occasione parzialmente persa. La ZES Unica ha dimostrato, anche in passato, di intercettare investimenti reali e produttivi, ma quando la risposta delle imprese supera la capacità finanziaria della misura, perde di significato strategico e non premia gli sforzi di chi ha puntato “al buio”.
Resta il merito delle imprese che hanno investito. Resta anche, inevitabilmente, una grande amarezza.
Autore: Luigi Romano – Consulente in fiscalità d’impresa e incentivi agli investimenti

