Il Ministero del Turismo ha pubblicato il 18 luglio scorso un Avviso nell’ambito del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT), rivolto a chi lavora ogni giorno per rendere il nostro Paese una destinazione più attrattiva, accessibile e innovativa.
Stiamo parlando dell’Avviso FUNT 2025, un’iniziativa che mette a disposizione contributi a fondo perduto per finanziare progetti e iniziative con forte impatto sul turismo locale e nazionale.
È un’occasione da non perdere per enti iscritti al RUNTS, associazioni, fondazioni e imprese turistiche in partenariato con soggetti pubblici.
Il FUNT è il principale strumento economico del Ministero per sostenere iniziative turistiche in Italia. Per il 2025 sono disponibili oltre 66 milioni di euro, di cui una quota del 20% è riservata a progetti presentati direttamente da soggetti pubblici e privati.
Questo avviso riguarda proprio quella quota: risorse accessibili tramite una procedura semplificata, per chi ha progetti coerenti con gli obiettivi del Piano Strategico del Turismo 2023–2027.
Il bando si rivolge a una varietà di soggetti, tra cui:
- Enti del Terzo Settore, regolarmente iscritti al RUNTS;
- Associazioni riconosciute, fondazioni e comitati che operano nel settore turistico o culturale;
- Imprese che collaborano con enti pubblici per progetti a finalità turistica;
- Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
- Federazioni sportive, università, istituzioni culturali pubbliche.
Sono ammesse proposte molto diverse tra loro, purché abbiano una valenza turistica chiara.
Alcuni esempi:
- Eventi culturali, sportivi o religiosi che attraggano visitatori, anche fuori stagione;
- Progetti che promuovano il Made in Italy, il territorio o percorsi identitari;
- Iniziative digitali e tecnologiche (come piattaforme turistiche, app, strumenti per il turismo 4.0);
- Attività per migliorare l’accessibilità o la sostenibilità dell’offerta turistica;
- Interventi che generano occupazione giovanile o valorizzano la parità di genere.
Che si tratti di un festival locale, un’iniziativa per valorizzare borghi o un progetto innovativo, l’importante è che crei valore per il turismo italiano.
Il contributo copre fino al 75% delle spese del progetto, e può essere concesso:
- in un’unica soluzione (per importi fino a 99.999 €),
- oppure a stati di avanzamento, per progetti più grandi.
Per essere ammessa, la proposta deve raggiungere almeno 35 punti su 70, secondo una griglia di valutazione che considera l’impatto, l’originalità, la sostenibilità e altri fattori.
Le domande vanno inviate dal 18 luglio al 15 settembre 2025, solo via PEC, agli indirizzi indicati:
- Per parte corrente (spese di gestione, eventi, promozione):
funt.corrente@pec.ministeroturismo.gov.it - Per conto capitale (investimenti, attrezzature, beni materiali):
funt.capitale@pec.ministeroturismo.gov.it
Attenzione: l’invio segue l’ordine cronologico di arrivo e il protocollo di ingresso determina la priorità!
La documentazione da presentare comprende:
- una lettera di presentazione con la descrizione dell’iniziativa e l’importo richiesto;
- una relazione tecnica o uno studio di fattibilità;
- la scheda intervento, con tutte le informazioni sul progetto (obiettivi, piano finanziario, cronoprogramma, CUP, cofinanziamenti, partner, ecc.).
Le domande incomplete o prive di uno solo degli elementi richiesti non verranno valutate.
I beneficiari, dopo l’approvazione, dovranno:
- realizzare il progetto nei tempi stabiliti;
- rendicontare le spese in modo preciso (fatture, pagamenti tracciati, relazioni);
- per gli investimenti, caricare i dati sulla BDAP (Banca Dati delle Pubbliche Amministrazioni).
Il Ministero potrà effettuare controlli e, in caso di irregolarità, revocare il contributo.
Per chi lavora nel turismo o nella promozione culturale, trovare risorse per realizzare i propri progetti è spesso una sfida. Questo bando è una possibilità per innovare, crescere, valorizzare il territorio e collaborare con il Ministero del Turismo in un’ottica di sviluppo condiviso.
Autore: Luigi Romano