Con la pubblicazione del Decreto direttoriale MIMIT del 31 marzo 2025, si apre ufficialmente lo sportello per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni previste dal bando Investimenti Sostenibili 4.0, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Si tratta di una misura strategica per favorire la transizione ecologica e digitale delle micro, piccole e medie imprese nelle regioni del Mezzogiorno: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Obiettivi del bando

Il programma supporta progetti di investimento che abbiano un elevato contenuto tecnologico, coerenti con il Piano Transizione 4.0, e che offrano un contributo concreto agli obiettivi climatici e ambientali dell’UE. Priorità sarà data ai programmi che promuovono l’economia circolare e l’efficienza energetica, attraverso l’impiego di tecnologie abilitanti come intelligenza artificiale, cloud, Internet of Things, cybersecurity, simulazione e additive manufacturing.

Beneficiari

Possono partecipare al bando le PMI in possesso dei seguenti requisiti:

  • regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese;
  • in regime di contabilità ordinaria con almeno due bilanci o dichiarazioni dei redditi presentati;
  • non in stato di liquidazione né sottoposte a procedure concorsuali;
  • con sede nelle regioni del Mezzogiorno sopra elencate;
  • operanti nel settore manifatturiero, con alcune esclusioni previste dalla normativa europea.

Tipologia di agevolazione

L’incentivo è strutturato in due componenti:

  • contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili;
  • finanziamento agevolato a tasso zero fino al 40%, da restituire in massimo 7 anni con rate semestrali.

È previsto un investimento minimo di 750.000 euro e un massimo di 5 milioni di euro, che non deve superare il 70% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato.

Spese ammissibili

Sono finanziabili le spese per:

  • macchinari, impianti e attrezzature nuove;
  • opere murarie (entro il 40% dei costi totali ammissibili);
  • software e licenze funzionali agli impianti;
  • certificazioni ambientali;
  • servizi di consulenza specialistica tecnologica (fino al 5% del valore dei beni) ed energetica (fino al 3% per progetti specifici).

Scadenze e modalità operative

L’iter per la presentazione della domanda si articola in due fasi:

  1. Precompilazione online della domanda, disponibile a partire dalle ore 10:00 del 30 aprile 2025 sulla piattaforma Invitalia, dove verrà rilasciato un codice di predisposizione.
  2. Invio ufficiale della domanda, consentito a partire dalle ore 10:00 del 20 maggio 2025, sempre tramite la stessa piattaforma.

La procedura è valutativa a sportello, quindi le domande saranno esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione (click-day).

Dotazione finanziaria

Le risorse stanziate ammontano complessivamente ad euro 300.488.426,61, finanziate dal Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”.

Autore: Luigi Romano

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