Altro bonus, stavolta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.
L’atteso provvedimento attuativo pubblicato ieri, del quale si erano perse le tracce da mesi, chiarisce che la richiesta potrà essere presentata l’anno prossimo (addirittura a marzo), quasi dimenticando che la crisi energetica è iniziata da un pezzo.
Infatti, le persone fisiche potranno presentare telematicamente dal 1° al 30 marzo 2023 l’istanza per il riconoscimento del credito d’imposta.
I fondi stanziati, pari a 3 milioni di euro per il 2022, non sono tantissimi e, proprio per questo, per non lasciare nessuno a bocca asciutta, in base alle istanze ed ai fondi disponibili, come ormai accade da tempo, sarà comunicata la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascun richiedente.