Rammentiamo a tutti i contribuenti forfettari che sabato scorso è terminato il periodo di moratoria per la fatturazione elettronica tardiva.
Pertanto, In caso di ritardata o mancata emissione del documento, è prevista la sanzione tra il 5 e il 10% dell’imponibile, con un minimo di 500 euro.
Se la violazione non rileva per la determinazione del reddito, la sanzione è fissa da 250 a 2.000 euro.
Naturalmente è possibile ricorrere al ravvedimento operoso.
Attenzione quindi all’emissione della fattura elettronica nei tempi ordinari previsti dalla norma che, ricordiamo, è obbligatoria per i forfettari dal 1° luglio di quest’anno, con moratoria sulle sanzioni, in caso di emissione tardiva, fino al 30 settembre scorso.