Tra pochi giorni entra in vigore l’obbligo di accettare pagamenti tramite carte da parte di commercianti, artigiani e in generale di tutti i soggetti che prestano servizi, compresi quelli professionali; infatti a partire dal 30 giugno prossimo, con l’entrata in vigore del citato obbligo, scatterà, in caso di rifiuto da parte dell’esercente, anche la sanzione di 30 euro, cui aggiungere il 4% del valore di ciascuna transazione rifiutata.
Per chi non si fosse ancora dotato di un dispositivo Pos, sempre entro il 30 giugno prossimo potrebbe beneficiare di un credito di imposta fino a 160 euro per l’acquisto (o noleggio), che potrebbe arrivare anche a 320 euro nel caso si tratti di strumenti evoluti di pagamento elettronico.
Si aggiunge a queste agevolazioni un altro credito d’imposta per le commissioni bancarie pagate per i relativi servizi.
Infatti dal 1° luglio prossimo è previsto un contributo del 30% per tutti i dispositivi ma la platea dei beneficiari sarà ristretta alle sole imprese e professionisti con ricavi non superiori a 400 mila euro nell’anno precedente.
Il bonus “commissioni” varrà solo per le transazioni effettuate con carte emesse a favore di consumatori finali, escludendo dunque le commissioni sulle operazioni effettuate dal potenziale cliente con carte aziendali.