Il Dl aiuti bis ha esteso la platea dei destinatari del bonus (in origine previsto solo per i lavoratori dipendenti) per eliminare le disuguaglianze che si erano venute a creare nella prima versione.
Anche i lavoratori autonomi (commercianti, artigiani, professionisti, gestione separata Inps, ecc.) potranno richiedere l’indennità.
I requisiti per richiederla
– Reddito 2021 non superiore a 35.000 euro;
– iscrizione all’INPS o ad altri Enti di Previdenza obbligatoria;
– partita IVA e attività lavorativa avviata alla data del 18 maggio 2022;
– aver eseguito almeno un versamento contributivo, totale o parziale, entro il 18 maggio 2022, con competenza 2020 o successiva;
– non aver fruito del bonus come dipendente.
Verificati i requisiti, l’interessato dovrà presentare istanza all’Inps o all’Ente di previdenza a cui è obbligatoriamente iscritto, con modalità e termini stabiliti dai singoli Enti.
Le piattaforme per l’inserimento saranno attive dal 20 settembre prossimo e fino al 30 novembre.
Come assicurato da più parti, non dovrebbe essere un click-day, in considerazione del fatto che la somma stanziata (pari a 600 milioni di euro) dovrebbe essere sufficiente.